Aosta sceglie ENGIE per la Pubblica Illuminazione

Nuove infrastrutture pronte in un anno per ridurre i consumi e l'impatto ambientale

Aosta, 17 Ottobre 2023

  • L’accordo prevede la riqualificazione energetica di 70 chilometri di linea elettrica pari al 90 per cento dell’intera rete di illuminazione pubblica;
  • I consumi energetici saranno ridotti dell’80 per cento e sarà evitata l’emissione di oltre 20.000 tonnellate di CO2 per tutta la durata del contratto, pari a circa 700 auto in meno in circolazione in città all’anno;
  • L’investimento complessivo è di oltre 4,6 milioni a carico di ENGIE/Telcha.

L'accordo con il Comune

Maggiore efficienza della rete, risparmio energetico e attenzione alla sostenibilità ambientale: sono gli obiettivi che hanno spinto il Comune di Aosta a ripensare la pubblica illuminazione e scegliere ENGIE e la controllata Telcha per dare un impulso all’efficientamento energetico della città.

Il nuovo servizio, a conclusione di una procedura frutto di un project financing, vedrà, in prima battuta, il concessionario costituito da un’ATI (Associazione Temporanea d’Impresa) composta sia dalla società ENGIE sia dalla società Telcha provvedere alla riqualificazione degli impianti di Illuminazione Pubblica (inclusi gli impianti semaforici) e, successivamente, ad assicurare la gestione degli impianti per un periodo di 20 anni.

Gli interventi di riqualificazione

Gli interventi, che prevedono un investimento da parte di ENGIE di 4,6 milioni di euro, si concentreranno sulla riqualificazione del 90 per cento della rete di pubblica illuminazione. I lavori partiranno nei primi mesi del 2024 e avranno una durata di circa un anno, permettendo una riduzione complessiva delle emissioni in atmosfera di oltre 20.000 tonnellate di CO2, pari a circa 700 auto in circolazione evitate nella città ogni anno.


L’accordo tra l’amministrazione comunale e l’operatore energetico, che da anni opera sul territorio, consentirà, a regime, una diminuzione dell’80 per cento dell’energia attualmente utilizzata. Il progetto prevede la riqualificazione di 70 chilometri di linea elettrica e l’utilizzo di nuove tecnologie per il controllo e la gestione degli impianti la sostituzione di oltre 6.000 lampioni. Gli interventi, inoltre, valorizzeranno a pieno la bellezza di diversi monumenti e palazzi storici come il Municipio, la Piazza Arco d’Augusto, la Cattedrale Santa Maria Assunta e San Giovanni Battista, la Collegiata S. Pietro e S. Orso, le Mura di Via Carducci e le Torri cittadine.

“Lavoriamo con le pubbliche amministrazioni, le imprese e i cittadini per offrire soluzioni in grado di garantire consumi ridotti e sistemi più efficienti e questo territorio rappresenta un esempio virtuoso in termini di efficientamento energetico: la rete di teleriscaldamento, insieme alla riqualificazione della rete di pubblica illuminazione, sono esempi concreti di come un Comune si possa contribuire al processo di decarbonizzazione”.

Marco Massaria, Direttore Area Nord ENGIE Italia

Marco Massaria, Direttore Area Nord ENGIE Italia

"Giunge a conclusione un iter complesso che ci permette di avviare un’iniziativa attesa dalla comunità per avviare la non più rinviabile ristrutturazione dell’impianto di illuminazione cittadino che presenta numerose criticità. Il tutto coinvolgendo, nell’ambito di una procedura a evidenza pubblica, un soggetto privato che effettuerà a sue spese interventi per oltre 4 milioni, migliorando l’impianto anche in termini di consumi e, quindi, di riduzione delle emissioni climalteranti"

Corrado Cometto, Assessore ai lavori pubblici e alla gestione del territorio del Comune di Aosta

Corrado Cometto, Assessore ai lavori pubblici e alla gestione del territorio di Aosta

L'impegno di ENGIE con il territorio

Sono oltre 350 i comuni gestiti da ENGIE in Italia, di cui 270 quelli illuminati ad alta efficienza per un totale di 650.000 punti luce, un lavoro quotidiano per l’uso razionale dell’energia che permette di evitare 55.000 tonnellate di CO2 in atmosfera ogni anno.

Nella città di Aosta, Telcha gestisce la rete di teleriscaldamento cittadina, un’infrastruttura di 21 Km alimentata da un impianto di cogenerazione che produce 46,000 MWh di energia termica all'anno per 230 famiglie.