Rinnovabili

Un Green Loan per la realizzazione di impianti eolici e agro-fotovoltaici

6 giugno 2022
Il finanziamento non-recourse, da 105 milioni di euro, da Cassa Depositi e Prestiti, Bnp Paribas e Société Générale.

ENGIE ha ottenuto un prestito da 105 milioni di euro, su base non-recourse, da un pool di finanziatori composto da Cassa Depositi e Prestiti, Bnp Paribas e Société Générale, per realizzare un impianto eolico e due impianti agro-fotovoltaici in Sicilia.
L’operazione assicura la costruzione di un portafoglio di 142 MW totali di asset rinnovabili (38 MW eolico e 104MW agri-fotovoltaico).

Gli impianti agro-fotovoltaici, tra i primi in Italia, abbinano la produzione di energia elettrica da fonte solare con le attività agricole.
L’energia prodotta verrà destinata per l’80% ad Amazon, con un contratto di vendita a lungo termine (Corporate PPA) di durata decennale.
Il restante 20% verrà immesso sul mercato contribuendo al fabbisogno energetico di circa 20mila utenze domestiche.

Le rinnovabili di ENGIE in Sicilia

Un nuovo parco eolico, denominato Elimi e situato al confine tra i comuni di Marsala e Salemi, con una potenza installata di 38 MW è in grado di generare una produzione di 115 GWh all’anno.

Il progetto, inoltre, ha un importante impatto sul territorio. Gli impianti agro-fotovoltaici di Mazara del Vallo e Paternò consentono di risparmiare oltre 90mila tonnellate di CO2, pari al contributo di più di 5 milioni di alberi, mentre il parco eolico di Elimi il risparmio è di circa 54mila tonnellate di CO2 pari al contributo di oltre 2,5 milioni di alberi.

ENGIE raggiunge in Italia circa 500MW da energia rinnovabile e intende arrivare, grazie a importanti investimenti coerenti con la propria strategia, a 1,2GW di produzione green entro il 2025 contribuendo, così, al Piano Energia e Clima 2030 (PNIEC) per la decarbonizzazione del nostro Paese.

I Partner

La transazione è stata coordinata per ENGIE in Italia dalla Direzione Acquisition, Investment&Financial Advisory (guidata da Cristina Tomassini), dalla Global Business Unit Renewable (guidata da Samuel Renard) e dallo staff Legal.

Legal Advisor per ENGIE sono stati lo Studio Covington & Burling (che ha curato la redazione e la negoziazione del contratto di finanziamento e la negoziazione del PPA) e lo Studio Legale Dentons (che ha curato gli aspetti di diritto italiano della struttura finanziaria e del contratto di finanziamento, la redazione e la negoziazione del security package, la legal Due Diligence e la negoziazione dei contratti di costruzione e gestione degli impianti).
L&B Partners ha assistito ENGIE nella gestione della fase di Due Diligence finalizzata al contratto di Finanziamento.

Legal Adivisor per i Lenders per la strutturazione del finanziamento, la due diligence, la negoziazione della documentazione finanziaria e la revisione dei PPA e dei contratti di progetto è stato lo Studio DLA Piper.

Il processo di due diligence dei Lender, è stato altresì realizzato da: Marsh (Due Diligence Assicurativa), AFRY (Consulente Mercato Energetico), KPMG (Model Audit), Fichtner (Technical Advisor per i Lender).